Saint Seiya Galaxy  » feel the cosmo inside you ~ RpG by Forum

Posts written by • Yu

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    Narrato ~ Pensato ~ Parlato ~ Parlato altrui

    Pamela Racconta


    Ci ritroviamo così fuori dal locale, la serata pare essere molto tranquilla, in molti sono rimasti a discutere riguardo all'opera o nel teatro oppure nel bar. Commenti critici da parte di chi dell'arte non ha probabilmente compreso mai nulla, come la maggioranza dei critici d'arte a mio parere. Fosse il contrario Wylde e Van Gogh non sarebbero morti in condizioni di povertà per poi essere apprezzati solo dopo la loro triste dipartita. Probabilmente per lo stesso motivo viene piuttosto disprezzata l'arte moderna e contemporanea, perché non la comprendiamo anche se a me per la maggior parte mi sembrano opere dal pessimo gusto estetico...

    "Hai tratto una deduzione chiara ed esatta. Shakespeare, come molti altri va compreso e analizzato, ma non sempre fa breccia nei cuori e negli interessi della gente. La tua risposta é quella che darebbe una saggia critica e la trovo più esaustiva di un semplice <mi piace> ma senza alcuna motivazione. L'arte é soggettiva, Pamela, i nostri corpi sono arte da qualunque punto di vista li vediamo... come mezzo di combattimento, come estetica... e anche come strumento per irretire chi ci serve

    Assolutamente si, l'arte è qualcosa di soggettivo e che va a cogliere nel profondo ciò che sono i nostri gusti e le nostre preferenze. Per esempio ti vedrei benissimo a fare da modella per un dipinto, una nobildonna così affascinante sarebbe il massimo per un pittore in cerca di successo. Non ti nascondo che sarebbe fantastico poter posare assieme a te per farci ritrarre assieme.

    Il mio tono di voce rimane sempre dolce e suadente e con un pizzico di malizia. Dai complimenti che ricevo da lei circa me stessa e come sono vestita mi fanno capire che il suo interesse nei miei confronti pare essere vera, sembra non abbia tralasciato alcun dettaglio. Deve avermi sicuramente osservata per bene, non tanto in Italia quanto adesso in questa serata. Dopo tutto la prima volta che ci siamo viste eravamo entrambe prigioniere e il pensiero principale di tutti noi era quello di evadere dalla prigionia. Non posso negare che questa sia una delle più piacevoli persone che avrei potuto rivedere una volta riottenuta la libertà e ahimè non l'ho vista nemmeno combattere perché ognuno di noi era impegnata con un nemico differente.
    Ci ritroviamo dunque al di fuori del locale, con la luna ben visibile nel cielo stellato e con il sole che è tramontato del tutto ormai da tempo, rimane solo quel satellite che ispira molti animi romantici a farci luce tra le ombre della notte.

    Dicono che la notte stimoli mentalmente molto più del giorno... l'ho sempre trovato maledettamente vero

    Mi trovi completamente d'accordo cara Lucille, stimola tanto la notte quanto una piacevole compagnia come la tua.

    In quanto Spectre ho visto ben poche città, il mio posto è solitamente nel regno dei morti e ogni volta che sono nel mondo dei vivi se ne ho la possibilità cerco quanto meno di visitare e ammirare i posti in cui mi trovo, come ho fatto a Roma con il colosseo, per poi ritrovarmi a dover combattere proprio in quell'anfiteatro ormai in disuso da lunghissimo tempo.

    Io passo molto del mio tempo nell'Oltretomba, conosco quasi nulla di questa città. Per caso sapresti di qualche bel posto dover poter stare da sole in tranquillità?

    Tecniche Utilizzate




    Dati Generali



    Stato mentale: Eccitata
    Stato fisico: In forma
    Surplice: Basilisk, Stella del Cielo Vittorioso

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    Narrato ~ Pensato ~ Parlato ~ Parlato altrui

    Pamela Racconta


    La gentilezza e le buone maniere non mancano a questa donna incantevole, almeno a parole, dandomi addirittura del voi come era usanza tempo fa, questo mi fa subito capire la classe sociale nella quale ella è cresciuta. Mi chiedo come mai una nobildonna sia diventata cavaliere e abbia deciso di combattere piuttosto che passare una vita agiata e senza grossi problemi, potrebbe essere materia su cui discutere.

    Well well.... bello rincontrare una così intrigante creatura. Thanks dear... ma prego sedetevi, fatemi compagnia in questa serata così maschile.

    Non mi faccio pregare una seconda volta e lesta mi siede affianco a lei, ben felice di farle compagnia e continuo a sorseggiare dal mio bicchiere.

    Mi lusinga ricevere un tale complimento da una donna così incantevole e di nobili origini, o almeno pare lo siate dato che mi hai appena dato del voi, usanza che ormai sta scomparendo di questi tempi e mi scuso se non sto facendo altrettanto, mi piace parlare in modo più confidenziale con le persone.

    Mi siedo affianco a lei e inizio a guardarla negli occhi con fare malizioso, è una consuetudine per me quando ho a che fare con persone che catturano la mia attenzione e per la mia natura lussuriosa. A quanto pare anche lei si ricorda di me e ho l'impressione di aver suscitato un minimo di interesse nei suoi confronti al punto che pare si ricordi addirittura il mio nome perché un cagnolino di Atena mi aveva chiamata per nome.

    Pamela, giusto? Rammento che quel cagnolino di Athene ti avesse chiamato così...

    Pamela Lilian Isley, o meglio è così che si chiamava la signorina nella quale mi sono incarnato. Mi sorprende una simile memoria, troppi cavalieri e troppi nemici per cui riuscire a ricordare i nomi di tutti quanti. Potresti ricordarmi il tuo nome? Perdonami, per quanto ti trovo interessante non riesco a ricordarmi come ti chiami.

    Continuo a sorridere per cercare quanto meno di farmi perdonare grazie al mio bel faccino e ai miei occhi dello stesso colore del mio vestito. Cerco di sforzarmi di ricordare il suo nome, ma per quanto io cerchi di rammentare non riesco proprio a ricordare quale sia. Troppi alleati e troppi nemici per cui io possa ricordarmi i nomi di ognuno, a parte per quella cagna di nome Aurelia che per ben due volte l'ho "sculacciata" con enorme piacere. Ma le sue parole mi riportano alla realtà.

    Anche tu qui per ammirare un'opera teatrale? Come ti é sembrato questo allestimento? Normalmente le compagnie inglesi, nonostante siano le più fedeli alle opere, sono anche quelle meno apprezzate nel mondo... un paradosso ironico, a ben pensarci

    Sarò sincera, a me le opere teatrali non fanno impazzire, mi trovo in quello stato per cui non lo schifo e nemmeno i piace, probabilmente perché non lo comprendo a fondo. Preferisco altre arti, un bel dipinto piuttosto che ascoltare un'orchestra suonare.

    Continuo intanto a sorseggiare il mio Martini fino a finirlo e lasciare solo il ghiaccio e la fetta di arancia.

    La massima forma d'arte per me rimane comunque il corpo di una donna, soprattutto se in perfetta forma come noi due...

    Il mio tono si fa improvvisamente suadente. Mi sposto i capelli da un lato, le generose curve del mio seno continuano a stare sempre più strette dentro al mio vestito, peggio che con l'armatura.

    Qua dentro inizia a fare un po' caldo, che ne dici se facciamo due passi da sole?

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    Stato mentale: Felice
    Stato fisico: In forma
    Surplice: Basilisk, Stella del Cielo Vittorioso - Non indossata

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    Narrato ~ Pensato ~ Parlato ~ Parlato altrui

    Pamela Racconta


    Nell'arte per poter apprezzare veramente un'opera è necessario comprenderla e lo stesso per poterla disprezzare, trovo sia piuttosto volgare e stupido disprezzare ciò che non ci riesce a capire affondo. Shakespeare per me che evidentemente non lo comprendo a fondo non mi fa né caldo né freddo, non ci trovo mai nulla perché possa effettivamente provare qualcosa per le sue opere. Ammetto che io stessa non sono amante del teatro ma questa volta ho voluto dargli una possibilità, ho cercato in qualche modo di farmelo piacere ma ogni volta non rispetta mai le mie aspettative, per quanto gli attori possano inscenare al meglio un'opera non riescono mai ad intrattenermi come desidererei. Sono altre le opere che riesco a comprendere e potermi effettivamente sbilanciare in un giudizio positivo piuttosto che negativo, avrei fatto meglio a recarmi in qualche mostra d'arte piuttosto che ad ascoltare qualche orchestra.
    Prima ancora che potesse terminare davvero lo spettacolo decido di recarmi in un bar per potermi gustare qualcosa. Le mie forme vengono messe ben in risalto dal vestito verde che ben si abbina al colore rosso dei miei capelli, che non nasconde la generosità del mio seno. Il vestito ben attillato e i tacchi mettono ben in risalto il mio sedere e gli occhi dei presenti non esitano a posarsi sul mio corpo e nemmeno tardano ad arrivare certi commenti. Ne sono piuttosto abituata e non ci faccio caso, non penso nemmeno che qualcuno di loro abbia effettivamente il coraggio di avvicinarsi a me per poterci provare, talmente bella da arrivare addirittura a incutere timore agli uomini che mi desiderano. Potrebbe suonare come una maledizione, ma non lo è perché mi apre le porte a poterci provare con qualche altra donna, o a selezionare ancor meglio gli uomini che più mi aggradano.
    Improvvisamente una certa figura femminile cattura la mia attenzione, l'avevo già vista, ma non vestita in questo modo, l'avevo vista con indosso la sua armatura da cavaliere quando ci siamo ritrovate ad affrontare l'armata del dio Giano in quel della penisola italica. Ammetto sia molto affascinante e che catturi molti sguardi come me. Dentro di me penso bene di avvicinarmi a lei e a bere qualcosa insieme e così faccio, mi avvicino a lei degnandomi di squadrare bene le sue forme, dopo tutto a me piacciono anche le donne, anzi mi piacciono più loro degli uomini, soffermandomi particolarmente sul suo seno e sul suo volto.

    Sei molto più affascinante così che con un armatura addosso...

    Le parlo in tono molto cordiale ma accattivante e senza farmi mancare un bel sorriso nei suoi confronti, mentre proprio come lei sto sorseggiando del buon Martini.

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    Stato mentale: Felice
    Stato fisico: In forma
    Surplice: Basilisk, Stella del Cielo Vittorioso - Non indossata

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    Welcome Kitiara.
    Sono un semplice utente e giocatore del gdr, preferisco lasciare parola allo staff che sarà in grado di delucidarti nel migliore dei modi circa i tuoi quesiti.
    Mi limito a dirti che i tempi di gioco variano e tutti al di fuori del forum hanno vari impegni, chiaramente se sei in una quest con altri giocatori ci saranno dei tempi da rispettare ma non sempre è così.
    Mi auguro tu decida di rimanere e di giocare insieme a noi altri.
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    Narrato ~ Pensato ~ Parlato ~ Parlato altrui

    Pamela Racconta


    Lo scontro termina dopo ben poco, giusto qualche scambio di colpi e riesco ad avere la meglio. Certo il mio veleno è stato fondamentale per coglierlo di sorpresa, lo si legge nei suoi occhi non appena si accorge che c'è qualcosa che non va nel suo organismo e non per via delle sanguinose ferite che gli ho provocato. Quello che però probabilmente ha influito maggiormente in questo duello sono state le sue già precarie condizioni a causa di un altro combattimento, quasi sicuramente. Se fosse stato in piena forma suppongo che avrei vinto lo stesso, sicuramente con qualche difficoltà in più, ma il mio veleno è una minaccia per chiunque, basta veramente poco per assumerlo inavvertitamente e che questi inizi a fare il suo corso. Ammetto che comunque non sia rimasto con le mani in mano e che è riuscito lo stesso a colpirmi e gli fa onore ma non è l'onore che ti porta alla vittoria, cosa che ai cavalieri di Atena sfugge sempre e spesso anche agli spettri di Ade.
    Con la solita tecnica riesce ad attenuare l'efficacia della mia tecnica ma non gli è servito comunque a molto, il veleno è in circolo con una dose letale e l'aria continua ad esserne satura, senza dimenticare che le varie ferite causategli dal mio vento lacerante continuano a sanguinare, ormai per lui c'è ben poco da fare, ha le ore contate.

    E dunque la tua armatura si rifà alla leggenda del re dei serpenti di Plinio il Vecchio, che bello, non avrei mai potuto accedere a questo sapere se non fosse stato per Atene e per i cavalieri che vi sono al loro interno. Chiunque entri in contatto con il soffio tagliente del Basilisco rischia la morte, in quanto è l'aria stessa corrotta dal suo letal veleno. È per questo che sei costretta ad attaccarmi ogni qualvolta provo a farlo io, la tua è una costellazione animale e come tutti gli animali, sei costretta a nuocere per difesa più che per crear oltraggio.

    Nonostante le ferite e il veleno riesce lo stesso a parlare e a sputare fuori parole d'elogio che possono fare piacere, ma non ci faccio caso, il momento stesso in cui hai la preda a terra di fronte a te e a cui devi soltanto dare il colpo di grazia è quello il momento più pericoloso in cui ti può cogliere di sorpresa, infatti faccio appena in tempo a preparare la mia difesa che egli mi attacca nuovamente. Sarebbe stato poco saggio da parte mia avvicinarmi a lui, ormai a terra sanguinante e con il veleno in circolo, mi basta restare distante e fare attenzione a qualche sua possibile e improvvisa offesa.
    Dopo questo suo nuovo attacco si accascia definitivamente al suolo senza più alcuna possibilità di attaccare e di difendersi, ho vinto questo duello lampo e in questo momento mi avvicino a lui, per abbassarmi e avvicinare la mia faccia a lui per parlargli con la mia solita voce suadente.

    Ti sei battuto con onore cavaliere... però non è l'onore a farti vincere una battaglia e ormai per te non c'è più nulla da fare, presto giungerai all'Oltretomba e ci rivedremo lì...

    Mi rialzo e preferisco non infierire sul suo corpo, non sarebbe elegante e ormai non ha possibilità di salvarsi.

    Sono ben più letale di quanto narrino le leggende e per te non c'è stata alcuna speranza.

    Tecniche Utilizzate



    Poison Wheel (Difensiva - Cosmo + Veleno + Vento)
    Facendo ardere il proprio cosmo e sfruttando entrambe le proprie abilità, Pamela è in grado di generare un turbinio di vento e di veleno gassoso con la funzione di difesa. La ragazza, allargando le braccia e puntando i palmi verso l'esterno emette del vento velenoso e tagliente attorno a se, mischiandoli con il proprio Cosmo di modo da renderla più resistente. La funzione di questa tecnica non è solo di difesa, il vento generato è tagliente ed essendo intrisa di veleno è in grado di avvelenare l'avversio se questi effettua un attacco fisico. Il veleno sfruttato in questa tecnica può essere mortale, soprattutto nel caso in cui dovesse inalare continuamente tali tossine.

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    Stato mentale: Felice per la vittoria
    Stato fisico: Danno cosmico subito al petto
    Surplice: Basilisk, Stella del Cielo Vittorioso

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103 replies since 15/6/2011
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